Una raccolta di 20.000 monete e medaglie

Ha preso il via il processo di valorizzazione di una delle raccolte numismatiche più importanti d’Italia, quella della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Sotto il coordinamento di Giancarlo Altieri, conservatore della collezione, sono in via di riordino, sistematizzazione e catalogazione oltre 20 mila tra monete e medaglie antiche e moderne. I lavori di allestimento del Medagliere ambrosiano sono stati resi possibili anche da un contributo del Banco di Desio e della Brianza. Una volta terminata questa operazione, i preziosi pezzi verranno collocati nella Sala 19 della Pinacoteca.

Le monete sono oltre 15 mila. Tra esse, pezzi provenienti dalla Magna Grecia e dalla Sicilia preromana, ma anche romani (sia del periodo repubblicano sia di quello imperiale), medievali e rinascimentali. Più piccola, ma di pari valore, la collezione di medaglie che conta 4500 esemplari; al suo interno si trovano pezzi rarissimi delle epoche rinascimentale e barocca.

Il Medagliere ambrosiano, una volta riorganizzato, sarà a disposizione sia degli studiosi sia (su prenotazione) del pubblico. Nel frattempo, è stato avviato un ricco calendario di mostre, destinate a suscitare l’interesse non solo degli esperti, ma anche dei non specialisti: fino al 29 maggio un’esposizione di medaglie rinascimentali; dal 31 maggio al 28 agosto “Monete antiche. La donazione Osnago”; dal 7 giugno al 4 settembre “Cretara, Grilli e Monassi: l’arte nella medaglia contemporanea”; dal 30 agosto al 30 ottobre “Medaglie papali” e dal 2 novembre a febbraio 2017 “La Collezione Vismara”.