I rischi del debito pubblico: l’analisi di Carlo Cottarelli

Carlo Cottarelli

A Como un incontro organizzato da Banco Desio e dedicato al nuovo libro del direttore del Fondo Monetario Internazionale

Gestione dei costi nell’ambito dell’amministrazione pubblica e in quella delle aziende private” è il titolo dell’incontro organizzato il 12 giugno scorso presso la Camera di Commercio di Como da Banco Desio, in collaborazione con Arca Fondi Sgr; un convegno-dibattito che ha preso spunto dal recente volume del direttore del Fondo Monetario Internazionale ed ex commissario della spending review, Carlo Cottarelli, dal titolo “Il Macigno - Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene”.
L’incontro, che ha visto le testimonianze dello stesso Cottarelli e di Aldo Fumagalli, presidente di Sol spa, è stato coordinato dal direttore del quotidiano La Provincia, Diego Minonzio, e ha visto la partecipazione del presidente di Banco Desio Stefano Lado e gli interventi di Simone Bini Smaghi (vice direttore generale di Arca Fondi Sgr), Luciano Camagni (direttore generale di Banco Desio) e Sandro Litigio (presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Como). Nella sua analisi Carlo Cottarelli ha evidenziato come l’Italia sia al terzo posto nel mondo (dopo Giappone e Grecia) per il rapporto pil/debito pubblico; un debito che, ha spiegato, “espone l’Italia a rischi significativi”, presentando anche una ricetta per riportare i conti sulla retta via: “la strada maestra per ridurre il debito pubblico è quella di un buon padre di famiglia che, all’aumento dello stipendio, non aumenta le spese ma risparmia per ripagare il proprio debito”. Uno scenario difficile, ma non completamente negativo: “Non spaventatevi troppo. L’Italia non è il Titanic, Il suo destino non è segnato, purché ci rendiamo conto che davanti a noi abbiamo ancora pericoli e non solo nebbia che annuncia il sole” ha concluso Cottarelli, con una citazione della nota canzone di Francesco De Gregori.

Carlo Cottarelli

Ultima modifica 27/10/2017