Siamo persone

Salute e sicurezza

Nell’ambito del contesto più ampio del rapporto con i propri collaboratori, il Gruppo considera la promozione della salute e della sicurezza quale principio cui indirizzare la propria azione; per questo siamo impegnati al rispetto dei requisiti definiti dalle specifiche normative applicabili.

In osservanza a quanto disciplinato dall’art. 30 (Modello di organizzazione e gestione) del D.Lgs. 81/2008, Codice della salute e sicurezza sul lavoro, il Banco Desio ha adottato per tutti i suoi dipendenti un “Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Salute e Sicurezza” (SGI), atto a perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni e il rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari in materia, in tutte le sedi di Banco di Desio e della Brianza.

Il Sistema Integrato adottato consente di raggiungere, tra gli altri, i seguenti obiettivi:

  • Operare in maniera continuativa alla prevenzione dell’inquinamento ed al miglioramento continuo delle performance ambientali;
  • Garantire la salute e sicurezza del Personale che opera all’interno e per conto del Gruppo, attraverso la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali;
  • Comprendere e soddisfare le esigenze del Cliente realizzando un servizio conforme alle normative vigenti ed eseguito in condizioni atte a rispettare l’ambiente e le norme di sicurezza per la salvaguardia dei lavoratori;     
  • Mantenere attraverso l’offerta dei propri prodotti/servizi una primaria reputazione in fatto di qualità.

Al riguardo, le azioni poste in essere dal Gruppo, si sono concretizzate in:

  1. adozione di un efficace Sistema di Gestione Integrato conforme ai requisiti delle Norme UNI EN ISO 14001:2004 e BS-OHSAS 18001:2007;
  2. adozione del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01 al fine di assicurare, mediante attività di controllo mirate, il rispetto della normativa vigente in ambito di Responsabilità Amministrativa, di Ambiente e di Salute e Sicurezza del Lavoro;
  3. definizione delle responsabilità e procedure per assicurare una adeguata gestione di tutti gli aspetti del Sistema di Gestione Integrato correlati alle proprie attività;
  4. individuazione e allocazione di risorse, mezzi economici e competenze adeguate per il corretto funzionamento del proprio Sistema di Gestione Integrato;
  5. esercizio di un adeguato controllo sull’impatto ambientale e sui rischi per la salute e sicurezza derivante dalle attività aziendali;
  6. miglioramento nel continuo della propria efficienza con la verifica degli obiettivi fissati e definizione di nuovi traguardi di miglioramento che coinvolgano il Sistema di Gestione Integrato;
  7. azione di sensibilizzazione e di responsabilizzazione del personale a tutti i livelli verso gli aspetti di Ambiente e Sicurezza con opportuni incontri di formazione, sia del proprio personale, sia di tutti coloro che operano per conto dell’Organizzazione.

La controllata Fides, in ragione delle dimensioni ridotte del proprio organico e della collocazione dell’attività presso un’unica unità produttiva, non ha adottato un “Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Salute e Sicurezza”, ma ha comunque assunto delle misure idonee a prevenire minacce di tipo accidentale, adempiendo alle disposizioni normative in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con la nomina di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dei rischi (RSPP) e di un Medico Competente esterni all’azienda.

Secondo quanto determinato nel D.Lgs. 81/2008, in relazione alla natura dell’attività del Gruppo, il Datore di Lavoro valuta tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, anche nella scelta delle attrezzature di lavoro.

Nel Gruppo, la valutazione è stata eseguita considerando le situazioni normali, anomale e di emergenza attraverso la raccolta di documentazione, identificazione dei siti lavorativi, mansione dei lavoratori, compiti e responsabilità, macchinari, raccolta della storia infortunistica dell’Azienda degli ultimi tre anni e identificazione dell’elenco di tutti i possibili fattori di rischio, definendo poi le misure di prevenzione e protezione.

Nel Sistema di Gestione Integrato, è presente la procedura relativa alla gestione degli infortuni, degli incidenti, delle situazioni di non conformità e comportamenti pericolosi, definendone le modalità per la gestione degli stessi e delle relative azioni correttive e preventive attuate per eliminare le cause effettive o potenziali di rischio. Inoltre, ne definisce le competenze ed uniforma le prassi operative.

Il Banco Desio effettua la valutazione dei rischi ed elabora il “Documento di valutazione dei Rischi” (DVR) in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e con il Medico Competente, previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

La valutazione dei rischi e il DVR sono rielaborati in occasione di modifiche delle attività aziendali significative ai fini della sicurezza e della salute dei lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione o ancora, a seguito di infortuni significativi o quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne dovessero evidenziare la necessità.

Il Gruppo ha provveduto all’identificazione e valutazione dei rischi, in collaborazione con il Medico Competente, in quanto è necessaria la sorveglianza sanitaria per la presenza di lavoratori videoterminalisti e conducenti di carrello elevatore.

Tutte le figure coinvolte, datore di lavoro, Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS), Medico competente e Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS), contribuiscono, ognuno sulla base della propria competenza, a prevenire e garantire la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’accesso al Servizio di medicina del lavoro viene garantita per il tramite della Direzione Risorse.

In tutte le società del Gruppo, secondo quanto disciplinato dal D.Lgs. 81/2008 “Codice della salute e sicurezza sul lavoro” all’art. 35 (Riunione periodica) e in attuazione del Sistema di Gestione Integrato (nella Capogruppo), si sono regolarmente svolti gli incontri periodici con la partecipazione di:

  • Datore di Lavoro o un suo rappresentante (per ogni società appartenente al Gruppo);
  • Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) (di ogni società appartenente al Gruppo);
  • Medico Competente;
  • Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS).

Periodicamente la figura del RSPP della Capogruppo viene convocata dall’Organismo di Vigilanza 231 evidenziando le criticità rilevate e/o le problematiche dei lavoratori riscontrate nell’ambito di tematiche di salute e sicurezza sul lavoro.

Nell’ambito del perimetro del Gruppo per l’esercizio 2019 risultano eletti i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) presso tutte le società del Gruppo; sono consultati preventivamente e tempestivamente in ordine a quanto determinato dall’art. 50 del D.Lgs. 81/2008 in ordine alle loro attribuzioni; tali figure sono state coinvolte nel progetto di valutazione dello stress lavoro-correlato.

Nell’ambito della formazione relativa a programmi inerenti alla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, nel corso dell’anno 2019 sono state erogate sessioni formative alle diverse figure definite dal contesto normativo di riferimento (RSPP, ASPP, RLS, “addetti antincendio”, “addetti primo soccorso”, “lavoratori” e “preposti”); per quanto attiene al percorso di aggiornamento quinquennale è stato implementato e rilasciato un modulo in tema di “Stress lavoro correlato”, propedeutico alla valutazione del rischio specifico.

Sotto il profilo più specifico della tutela della salute sono organizzate con i Medici Competenti sia le visite periodiche al personale, sorveglianza sanitaria obbligatoria per legge, che i sopralluoghi negli ambienti di lavoro, attività che consentono di avere sempre il monitoraggio dello stato di salute della popolazione e della salubrità dei luoghi in cui vengono svolte le attività di lavoro.

In particolare, il Banco Desio e le OO.SS. aziendali si sono impegnati, nel corso del 2019, nel rinnovo dell’accordo con la Compagnia Assicurativa che garantisce la polizza sanitaria per i lavoratori iscritti con facoltà di integrare nella copertura il nucleo familiare.

Nel percorso formativo sullo stress lavoro-correlato (si veda precedente paragrafo) si sono affrontate tematiche trasversali non solo connesse all’attività lavorativa, ma anche di aiuto a comprendere e identificare i fattori di stress e benessere.

Tra i rischi evidenziati nel Documento di Valutazione dei Rischi del Banco Desio è difatti presente anche il rischio dovuto ad aggressioni/ rapine da parte della clientela20.

A questa criticità è dedicata una specifica formazione ai lavoratori (sulla base dell’accordo Stato, Regioni, Province autonome del 21 dicembre 2011 e del 7 luglio 2016), presentando le modalità di gestione dell’evento e i sistemi di sicurezza adottati dal Gruppo.

Vengono altresì fornite informazioni in merito al possibile rischio di stress post traumatico che potrebbe presentarsi a seguito di un evento, con l’obiettivo di aiutare a riconoscerlo e gestirlo al meglio.

Dall’analisi del fenomeno infortunistico non si evidenzia per il Gruppo Banco di Desio categorie di lavoratori più esposti di altri al rischio di essere coinvolti in infortuni in relazione al ruolo professionale.

Si conferma, inoltre, che la maggior parte degli eventi infortunistici riscontrati nell’anno 2019, così come nel 2018 e nel 2017, sono quelli occorsi ai lavoratori nel percorso casa-lavoro, rischio al quale sono esposti indifferentemente tutte le risorse.

Nel 2019 si segnala l’infortunio di un dipendente a causa di un’aggressione da parte di un cliente. Sono state adottate adeguate misure precauzionali al fine di gestire l’evento.

Nella tabella che segue si fornisce il dettaglio degli infortuni registrati nel 2019 suddiviso per genere.

(1) Include gli infortuni derivanti da infortuni in itinere solo quando il trasporto è stato organizzato dal Gruppo Banco Desio.
(2) Inclusi i decessi.
(3) Il tasso di decessi a seguito di infortuni sul lavoro è pari a (numero totale di decessi risultanti da infortuni sul lavoro dell’anno/totale delle ore lavorate)x 1,000,0000.
(4) Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi) è pari a (numero totale di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze dell’anno/totale delle ore lavorate)x 1,000,0000.
(5) Tasso di infortuni sul lavoro registrabili è pari a (numero totale di infortuni sul lavoro registrabili dell’anno/totale delle ore lavorate)x 1,000,0000.
(6) Gli infortuni sul lavoro con gravi conseguenze fanno riferimento agli infortuni sul lavoro tale per cui il lavoratore non può, o non si aspetta, che si riprenda completamente dallo stato di salute pre-infortunio entro 6 mesi.
(7) Gli infortuni sul lavoro registrabili sono relativi ai seguenti casi: morte, giorni di assenza dal lavoro, lavoro limitato o trasferimento ad altra mansione, trattamento medico oltre a quello di primo soccorso, perdita di coscienza; o casi di malattia professionale diagnosticata da un medico o altro professionista sanitario autorizzato a cui seguono, anche se non comporterà il decesso, giorni di assenza dal lavoro, lavoro limitato o trasferimento ad altra mansione, cure mediche oltre al primo soccorso, perdita di coscienza.
(8) Il calcolo del numero di ore lavorate è stimato sulla base dei giorni lavorati ogni mese, ponderati per il personale in organico ad ogni fine mese, distinguendo tra dipendenti “full time” (cui è assegnato un peso pari a 1) e dipendenti “part time” (cui è assegnato un peso pari a 0,5).

 

Per il 2019 è stato deciso di procedere con la rendicontazione dei dati relativi agli infortuni utilizzando il nuovo Standard GRI 403, pubblicato dal Global Reporting Initiative (GRI) nel 2018 in sostituzione della versione finora utilizzata, pubblicata nel 2016.

A fini comparativi, i dati relativi al 2018 e al 2017 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente Dichiarazione non finanziaria a seguito dell’aggiornamento dello Standard GRI 403.

Per i dati precedentemente pubblicati, si rimanda alla Dichiarazione non finanziaria 2018, pubblicata sul sito www.bancodesio.it nella sezione Sostenibilità. Il tasso di infortuni è stato calcolato come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000.

Gli infortuni espressi nella tabella precedente sono relativi al personale dipendente del Gruppo, in ragione del fatto che sia nel corso del 2019, che nel corso dei due anni precedenti, il Gruppo non è venuto a conoscenza di infortuni a danno di collaboratori, interinali o stagisti.