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Distribuzione del valore

Il valore economico generato rappresenta la ricchezza complessiva generata dal Gruppo grazie alla sua capacità produttiva e commerciale connessa alla sua attività caratteristica.

Il Gruppo ha adottato il “Prospetto di determinazione e di distribuzione del valore aggiunto” definito da ABI²¹, predisposto a partire dai saldi delle voci dello schema di conto economico consolidato del Gruppo Banco Desio, tenuto conto anche della proposta di destinazione dell’utile dell’esercizio della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza. I saldi di conto economico sono estratti direttamente dal bilancio consolidato del Gruppo Banco Desio al 31 dicembre 2021 predisposto in conformità ai principi contabili internazionali e alla Circolare della Banca d’Italia n. 262 del 2005 “Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione” del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti. Il conto economico è stato quindi riclassificato al fine di porre in evidenza il processo di formazione del valore aggiunto e la sua distribuzione alle diverse categorie di stakeholder di riferimento che sono state identificate.

Come più diffusamente rappresentato nell’informativa “Rischi, incertezze e impatti dell’epidemia Covid-19” contenuta nella “Parte A – Politiche contabili” del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, cui si fa rimando per quanto di ulteriore interesse con riferimento agli impatti della pandemia di Covid-19 sul modello di business e sulla capacità di creazione di valore, nel corso dell’esercizio il Gruppo ha saputo sostenere il difficile momento economicofinanziario attraversato dalla propria clientela realizzando con successo iniziative di rafforzamento della stabilità patrimoniale e della redditività i cui effetti si dispiegheranno ancora di più nei futuri esercizi.

Il valore economico generato nel 2021 dal Gruppo Banco Desio è stato di 401,8 milioni di euro (rispetto al dato del 31 dicembre 2020 di 369,2 milioni di euro e quello del 31 dicembre 2019 pari a 386,6 milioni di euro). Il prospetto di distribuzione di tale valore aggiunto indica quanta parte della ricchezza prodotta è distribuita ai seguenti stakeholder:

Fornitori: i quali hanno beneficiato del 17,9% circa del valore economico generato, per complessivi 71,8 milioni di euro (75,3 milioni di euro alla fine del precedente esercizio) a fronte dell’acquisto di beni e servizi;
Risorse umane, ivi inclusi i dipendenti e i collaboratori delle reti esterne di agenti e mediatori: i quali hanno beneficiato del 46,9% del valore economico generato, per un totale di circa 188,7 milioni di euro (ex 192,2 milioni di euro);
Azionisti: cui è stato destinato il 4,6% circa del valore economico generato per un ammontare di circa 18,3 milioni di euro, come da proposta di destinazione dell’utile della Capogruppo²² (ex 8,4 milioni di euro);
Stato, Enti e Istituzioni:, che hanno beneficiato di un afflusso di risorse pari a circa 55,9 milioni di euro (ex 46,8 milioni di euro), ossia al 13,9% del valore economico generato dal Gruppo Banco Desio, di cui per circa 34,3 milioni di euro (in linea con il dato 2020 di 33,7 milioni di euro) si riferiscono a imposte indirette e tasse, per circa 17,9 milioni di euro (11,5 milioni di euro alla fine del 2020) sono relativi alle contribuzioni al Fondo di Risoluzione Nazionale e al Fondo di Tutela Depositi e per 3,6 milioni di euro (ex 1,6 milioni di euro) relativi alle imposte correnti²³ dell’esercizio;
Collettività e Ambiente:, cui sono stati destinati circa 0,2 milioni di euro a fronte di oblazioni e donazioni effettuate dal Gruppo (ex 0,1 milioni di euro).
Il restante ammontare, pari al 16,7% del valore economico generato (per circa 67,0 milioni di euro) è stato trattenuto dal Sistema Impresa, perché riferito all’uso dei fattori produttivi (ammortamenti), agli accantonamenti per rischi ed oneri e al mantenimento di un adeguato livello patrimoniale mediante la destinazione dell’utile a riserve. Come si evince dalla tabella sottostante, il valore economico trattenuto nel 2021 risulta superiore al valore conseguito sia nel 2020 (12,6%) che nel 2019 (13,9%).

²¹ Si guardi il documento “Prospetto di determinazione e di distribuzione del valore aggiunto” – ABI, Settembre 2019. In particolare, il “Valore economico distribuito agli azionisti” (come anche il valore economico attribuito ai terzi”, ovvero agli azionisti di minoranza) tiene conto della distribuzione degli utili proposta dagli Amministratori di Banco Desio nel progetto di bilancio 2021, approvato il 10 febbraio 2022, e delle distribuzioni degli utili approvate dalle rispettive Assemblee degli azionisti per gli esercizi di confronto.
²² Alla fine del periodo di confronto, in conformità alla Raccomandazione della Banca d’Italia del 16 dicembre 2020, gli Amministratori di Banco di Desio e della Brianza avevano proposto all’Assemblea degli Azionisti, convocata per l’approvazione del risultato al 31 dicembre 2020, di deliberare il pagamento dei dividendi oggetto di limitazione secondo la specifica regolamentazione europea di vigilanza prudenziale. Per maggiori dettagli si fa rimando all’informativa relativa ai principali eventi dell’esercizio contenuta nella relazione sulla gestione del bilancio consolidato del Gruppo Banco Desio al 31 dicembre 2021.
²³ Sul tema si fa rimando anche al successivo paragrafo “Trasparenza fiscale”.

Di seguito viene esposta graficamente la ripartizione del valore economico distribuito dal Gruppo nel 2021alle principali categorie di stakeholder.

Il Gruppo non ha ricevuto nel 2021, così come nei due anni precedenti, finanziamenti da parte della Pubblicazione Amministrazione; al riguardo si precisa che, nel novero di tali contributi, sono escluse le operazioni poste in essere con la Banca Centrale Europea per finalità di stabilità finanziaria oppure per facilitare l’accesso al credito del settore privato e stimolare i finanziamenti all’economia reale.