La formazione
L’anno 2022 si è concluso confermando un significativo investimento in termini formativi, in coerenza con gli obiettivi del relativo piano tracciati ad inizio anno, che si sono concretizzati in attività finalizzate a sostenere il rafforzamento delle conoscenze tecniche ed incrementare il potenziamento delle capacità comportamentali, necessarie nell’esercizio dei diversi ruoli organizzativi.
In continuità con i programmi effettuati sull’anno 2021, anche le attività formative erogate sull’anno 2022 hanno assunto una significativa rilevanza nell’ambito dei processi di sviluppo professionale, accompagnando l’evoluzione di nuove expertise e valorizzando ulteriormente le competenze possedute dalle risorse, in coerenza con le esigenze di specializzazione introdotte dal Modello di Servizio e definite dal percorso di Crescita del Piano Industriale.
Tale investimento è confermato anche dalle ore di formazione registrate, consuntivando il raggiungimento di 135.076 ore/uomo complessive erogate (ex 132.275), che corrispondono a 8,5 giornate medie per dipendente (ex 8,2). Anche se l’incremento rispetto all’anno precedente risulta essere contenuto in termini percentuali (2%), si traduce, comunque, nelle 2.801 ore effettuate in più rispetto al 2021. Inoltre, è necessario considerare che l’anno 2021 si era concluso registrando un incremento del 38% rispetto all’esercizio precedente.
Le tre componenti che rappresentano i tratti distintivi della proposta 2022 sono:
- L’utilizzo di modalità di erogazione sviluppate attraverso metodologie flessibili, che ha consentito l’integrazione di differenti strumenti in soluzioni blended (aula, e-learning, webinar), al fine di assicurare un’esperienza di apprendimento diversificata attraverso percorsi modulari e multidisciplinari. Per l’erogazione di alcuni specifici contenuti è stata ripresa l’attività d’aula, che si è affermata come occasione di confronto e di condivisione, innescando riflessioni e facilitando la ricerca di soluzioni da applicare nei rispettivi contesti di appartenenza. In riferimento, invece, alla modalità di fruizione in e-learning è stato utilizzato il modello didattico del micro-learning impostato attraverso video e pillole che hanno assicurato una pianificazione autogestita da parte del partecipante sull’intero arco temporale disponibile, agevolando così la pianificazione della fruizione dei contenuti.
Sempre nell’ottica di rendere ancora più flessibile la pianificazione dell’attività formativa si segnala anche l’utilizzo dello Smart Learning. Inoltre, per favorire il coinvolgimento, sono stati utilizzati strumenti interattivi e dinamiche di gamification, che verranno estese anche per lo sviluppo di tematiche inerenti a diversi contesti normativi. Tra gli strumenti metodologici utilizzati, si richiama anche la modalità di rilevazione di fabbisogni formativi su ambiti specifici - propedeutica alla progettazione dei contenuti - nonché l’adozione di assessment su particolari conoscenze tecnico-professionali, ritenute fondamentali per indirizzare in modo più mirato la proposta formativa. - La costruzione di programmi multidisciplinari realizzati attraverso sequenze di micro-learning ha assicurato una proposta formativa articolata su differenti aree tematiche e ha consentito anche di ri-utilizzare i micro-contenuti nell’ambito di differenti programmi indirizzati a differenti figure professionali.
- L’inserimento di casistiche situazionali nell’ambito di differenti programmi formativi ha reso concretamente applicabili le competenze acquisite: tale impostazione ha consentito di incrementare la conoscenza sugli strumenti di lavoro da poter utilizzare per gestire le attività professionali con maggiore efficacia. Inoltre, con l’obiettivo di assicurare una formazione contestualizzata e focalizzata sui processi e sulle procedure aziendali ci si è avvalsi di risorse interne sia per la fase di costruzione dei contenuti sia per la fase erogativa.
A questi tre elementi che hanno caratterizzato i programmi formativi erogati nel corso dell’anno si aggiunge anche la dimensione contenutistica, che ha proposto una molteplicità significativa di tematiche trattate. In particolare, hanno assunto rilevanza:
- i percorsi di certificazione delle competenze costituiti da fasi di studio individuale alternate a fasi di approfondimento delle conoscenze core per l’esercizio dei ruoli, alle quali si sono accompagnati momenti di verifica delle conoscenze acquisite;
- i moduli focalizzati sulle Soft Skill che sono stati abbinati a contenuti specialistici con l’obiettivo di fornire strumenti comportamentali fondamentali anche per l’applicazione delle conoscenze specialistiche;
- le iniziative formative di up-skilling delle competenze possedute dalle risorse - che ricoprono un ruolo centrale nel processo di cambiamento della Banca - e quelle di re-skilling delle conoscenze tecnico-professionali, al fine di garantire che le professionalità esercitate siano rispondenti agli obiettivi aziendali.
Infine, si evidenzia che i differenti programmi avviati nell’ambito del Progetto “DeveIUP” sono proseguiti in coerenza con le principali linee di sviluppo definite nell’ambito delle tre direttrici: “Formazione sul Modello di Servizio”, “Formazione di Prodotto” e il “Progetto di Valorizzazione dei Talenti”.
Le diverse iniziative erogate sono rappresentate nell’ambito delle tre tipologie che hanno caratterizzato l’offerta formativa di cui di seguito se ne riporta una descrizione sintetica:
- la Formazione “Generale” raggruppa le iniziative aventi ad oggetto le conoscenze trasversali indirizzate a tutte le famiglie professionali. L’allineamento delle competenze richieste in funzione di evoluzioni del contesto regolamentare è garantito dalle attività declinate nell’ambito della formazione obbligatoria (comprese in tale raggruppamento).
- la Formazione “Tecnico-professionale” comprende iniziative finalizzate sia alla costruzione delle competenze tecniche necessarie per esercitare uno specifico ruolo, sia al consolidamento di competenze funzionali al profilo professionale ricoperto;
- la Formazione “Comportamentale” finalizzata allo sviluppo delle capacità relazionali, gestionali ed organizzative, che consentono di applicare al meglio le conoscenze tecnico-professionali possedute
Nell’ambito delle iniziative inerenti al “Piano di Sostenibilità 2020-22 del Gruppo” ed in correlazione a specifici target previsti, è stata proposta in continuità rispetto all’anno precedente la fruizione del modulo e-learning “Riconoscere i Bias”, indirizzato a specifiche figure professionali, con l’obiettivo di sollecitare l’attenzione sulla rilevanza che assumono i meccanismi comportamentali nell’accompagnare i processi di “inclusion” sui quali la Banca sta investendo.
Tra le altre iniziative finalizzate alla valorizzazione delle tematiche di “sostenibilità” (ambientale, economica, sociale, ecc.) si evidenzia anche il modulo formativo “Metodologie e valutazione della performance di imprese con rating ESG” proposto nell’ambito del percorso di mantenimento dell’abilitazione professionale ESMA ed IVASS ed il programma in webinar sul “Nuovo Questionario di Profilatura MiFID II e overview ESG” indirizzato a tutte le risorse appartenenti al perimetro ESMA.
Inoltre, è stato avviato un percorso formativo strutturato in differenti modularità erogate in modalità e-learning. Il primo modulo - di cui si compone il percorso – sviluppa il tema del Diversity Management ed è stato indirizzato a tutta la popolazione aziendale con l’obiettivo di fornire strumenti relazionali alle risorse per potenziare l’efficacia nella gestione delle differenze nel contesto aziendale, valorizzando tutte le diverse tipologie di “differenze” nelle multiformi modalità di interazione. Tale percorso proseguirà con altre iniziative nel corso dell’anno 2023.
| 31.12.2022 | 31.12.2021 | 31.12.2020 | ||||
| Formazione per tipologia di offerta formativa | N.ore di formazione | Incidenza % | N.ore di formazione | Incidenza % | N.ore di formazione | Incidenza % |
| Formazione Comportamentale | 7.153 | 5% | 4.284 | 3% | 2.687 | 3% |
| Formazione Tecnico-Professionale | 80.855 | 60% | 96.107 73%78.457 | 82% | ||
| di cui: | ||||||
| Area Finanza | 14.689 | 21.335 | 19.115 | |||
| Area Crediti | 3.032 | 2.721 | 1.429 | |||
| Area Commerciale | 14.924 | 11.509 | 15.049 | |||
| Area Assicurativa | 48.075 | 60.113 | 42.491 | |||
| Altra Formazione | 134 | 429 | 373 | |||
| Formazione Generale | 47.068 | 35% | 31.884 | 24% | 14.763 | 15% |
| di cui: | ||||||
| Area Normativa | 45.968 | 28.741 | 8.807 | |||
| Area Formazione | 1.100 | 3.143 | 5.956 | |||
| Totale | 135.076 | 100% | 132.275 | 100% | 95.907 | 100% |
| 31.12.2022 | 31.12.2021 | 31.12.2020 | |||||||
| Formazione per inquadramento professionale | N.Dipendenti coinvolti | N.Ore | Ore medie pro-capite | N.Dipendenti coinvolti | N.Ore | Ore medie pro-capite | N.Dipendenti coinvolti | N.Ore | Ore medie pro-capite |
| Dirigenti | 25 | 728 | 27 | 30 | 1.069 | 35 | 34 | 812 | 23 |
| Uomini | 21 | 577 | 25 | 26 | 857 | 32 | 29 | 664 | 21 |
| Donne | 4 | 151 | 38 | 4 | 212 | 53 | 5 | 168 | 34 |
| Quadri direttivi | 1.018 | 66.586 | 64 | 1.006 | 67.399 | 66 | 1.026 | 49.024 | 47 |
| Uomini | 719 | 46.665 | 64 | 724 | 48.154 | 65 | 749 | 35.936 | 48 |
| Donne | 299 | 19.921 | 66 | 282 | 19.245 | 67 | 277 | 13.088 | 47 |
| Aree Professionali | 1.027 | 67.761 | 64 | 1.049 | 63.807 | 58,9 | 1.090 | 46.071 | 41,5 |
| Uomini | 472 | 32.192 | 67 | 489 | 30.534 | 60,6 | 524 | 23.786 | 45,0 |
| Donne | 555 | 35.192 | 67 | 560 | 33.273 | 57,5 | 566 | 22.285 | 38,3 |
| Totale | 2.070 | 135.076 | 64 | 2.085 | 132.275 | 62 | 2.150 | 95.907 | 44 |
| Uomini | 1.212 | 79.434 | 64 | 1.239 | 79.545 | 63 | 1.302 | 60.366 | 46 |
| Donne | 858 | 55.641 | 63 | 846 | 52.730 | 61 | 848 | 35.541 | 41 |