Distribuzione del valore
Il valore economico generato rappresenta la ricchezza complessiva generata dal Gruppo grazie alla sua capacità produttiva e commerciale connessa alla sua attività caratteristica.
Il Gruppo ha adottato il “Prospetto di determinazione e di distribuzione del valore aggiunto” definito da ABI35, predisposto a partire dai saldi delle voci dello schema di conto economico consolidato del Gruppo Banco Desio, tenuto conto anche della proposta di destinazione dell’utile dell’esercizio della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza. I saldi di conto economico sono estratti direttamente dal Bilancio Consolidato del Gruppo Banco Desio al 31 dicembre 2022 predisposto in conformità ai principi contabili internazionali e alla Circolare della Banca d’Italia n. 262 del 2005 “Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione” del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti. Il conto economico è stato quindi riclassificato al fine di porre in evidenza il processo di formazione del valore aggiunto e la sua distribuzione alle diverse categorie di stakeholder di riferimento che sono state identificate.
Come più diffusamente rappresentato nell’informativa “Rischi, incertezze e impatti del conflitto russo-ucraino e dell’epidemia Covid-19” contenuta nella “Parte A – Politiche contabili” del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022, cui si fa rimando per quanto di ulteriore interesse con riferimento all’incidenza dei principali fattori di incertezza, legati alle tensioni nelle catene di fornitura globali e all’allentamento delle misure di contenimento dell’epidemia Covid-19 non del tutto superata, sul modello di business e sulla capacità di creazione di valore, nel corso dell’esercizio il Gruppo ha saputo sostenere il difficile momento economico-finanziario attraversato dalla propria clientela realizzando con successo iniziative di rafforzamento della stabilità patrimoniale e della redditività i cui effetti si dispiegheranno ancora di più nei futuri esercizi.
Il valore economico generato nel 2022 dal Gruppo Banco Desio è stato di 464,6 milioni di euro (rispetto al dato del 31 dicembre 2021 di 401,8 milioni di euro e quello del 31 dicembre 2020 pari a 369,2 milioni di euro). Il prospetto di distribuzione di tale valore aggiunto indica quanta parte della ricchezza prodotta è distribuita ai seguenti stakeholder:
- Fornitori: i quali hanno beneficiato del 17,3% circa del valore economico generato, per complessivi 80,2 milioni di euro (71,8 milioni di euro alla fine del precedente esercizio) a fronte dell’acquisto di beni e servizi;
- Risorse umane, ivi inclusi i dipendenti e i collaboratori delle reti esterne di agenti e mediatori: i quali hanno beneficiato del 41,2% del valore economico generato, per un totale di circa 192,1 milioni di euro (188,7 milioni di euro alla fine del periodo precedente);
- Azionisti: cui è stato destinato il 5,7% circa del valore economico generato per un ammontare di circa 26,5 milioni di euro, come da proposta di destinazione dell’utile della Capogruppo (18,3 milioni di euro alla fine del periodo precedente);
- Stato, Enti e Istituzioni:, che hanno beneficiato di un afflusso di risorse pari a circa 69,6 milioni di euro (55,9 milioni di euro alla fine del periodo precedente), ossia al 15% del valore economico generato dal Gruppo Banco Desio, di cui per circa 31,5 milioni di euro (34,3 milioni di euro alla fine del 2021) si riferiscono a imposte indirette e tasse, per circa 18,1 milioni di euro (17,9 milioni di euro alla fine del 2021) sono relativi alle contribuzioni al Fondo di Risoluzione Nazionale e al Fondo di Tutela Depositi e per 19,9 milioni di euro (ex 3,6 milioni di euro) relativi alle imposte correnti36 dell’esercizio;
- Collettività e Ambiente:, cui sono stati destinati circa 0,3 milioni di euro a fronte di oblazioni e donazioni effettuate dal Gruppo (0,2 milioni di euro alla fine del periodo precedente).
36 Sul tema si fa rimando anche al paragrafo “Trasparenza fiscale”.

Di seguito viene esposta graficamente la ripartizione del valore economico distribuito dal Gruppo nel 2022 alle principali categorie di stakeholder.
