Nel panorama della consulenza creditizia, la figura dell’agente in attività finanziaria assume un ruolo sempre più strategico. All’interno della rete di Fides S.p.A. si distinguono realtà imprenditoriali capaci di coniugare competenza tecnica, visione innovativa e attenzione alla relazione con il cliente. La nostra rubrica rappresenta ormai un appuntamento consolidato per conoscere da vicino queste eccellenze. In questo numero incontriamo Nicholas e Alessandro Incrocci, soci fondatori di Biofinance S.r.l., che ci raccontano come la loro società sia riuscita a crescere con coerenza, puntando su formazione, digitalizzazione e sostenibilità. Un’intervista che ripercorre la loro esperienza, i valori che guidano il loro operato e le prospettive future di un progetto in costante evoluzione.
Oggi conosciamo Nicholas e Alessandro Incrocci, soci e fondatori di Biofinance S.r.l.. Ci presentate la vostra società?
Biofinance è una società giovane - esordisce Nicholas - ma con radici profonde. Il progetto prende forma nel 2007 da un’intuizione di Alessandro, che dopo un’esperienza consolidata nel settore immobiliare, individua nel mercato del credito un ambito ricco di potenzialità. A questa visione si unisce la mia passione per i numeri e per il mondo digitale, già allora fortissima. Da questa sinergia nasce la nostra prima agenzia a Montecatini Terme. È l’inizio di un percorso imprenditoriale fatto di impegno e sacrificio e fondato su due elementi essenziali: passione e curiosità.
Passione e curiosità: due termini che appartengono principalmente ad un ambito semantico privato e personale. Ci spiega meglio in quale senso hanno caratterizzato la vostra iniziativa imprenditoriale?
La passione si esprime nel nostro lavoro quotidiano, ma anche nella relazione con le persone. Ci ha attratto un nuovo modo di intendere il credito al consumo: non più solo pratiche da gestire, ma persone da accompagnare. Non rapporti fugaci, ma relazioni solide e durature. Questo approccio ha generato un metodo di lavoro efficace ed un passaparola virtuoso, che ha contribuito alla crescita dei volumi e delle performance. La curiosità, invece, rappresenta il motore della nostra evoluzione. Ci spinge a esplorare nuove soluzioni, a valorizzare le risorse umane e a investire costantemente nella formazione. Formiamo anche consulenti alla prima esperienza, accompagnandoli in un percorso di crescita professionale. La curiosità alimenta il desiderio di apprendere e, all’interno della squadra, genera un flusso continuo di idee orientate al consolidamento della nostra posizione sul mercato e all’ampliamento del nostro raggio d’azione.
Avete fatto cenno all’ingaggio di consulenti anche alla prima esperienza. Quando selezionate nuovi collaboratori privi di esperienza nel settore, quali caratteristiche ritenete fondamentali?
Attribuiamo grande importanza alla motivazione e alla predisposizione al contatto umano. Cerchiamo persone curiose, empatiche, sorridenti, accoglienti e ambiziose. Non è un caso se quello che ho delineato è un profilo caratteriale e di attitudine più che professionale. Le competenze tecniche vengono sviluppate successivamente attraverso un percorso strutturato: prima con la preparazione agli esami abilitanti, poi con l’affiancamento operativo. In questa fase, l’impegno costante è richiesto sia ai nuovi ingressi sia ai colleghi incaricati della formazione.
Che tipo di consulenza offrite ed insegnate ai vostri collaboratori?
Proponiamo una consulenza moderna, flessibile e orientata al cliente. Grazie all’utilizzo di strumenti digitali e telematici, siamo in grado di offrire assistenza anche a distanza, garantendo comodità senza rinunciare alla componente empatica. Questo modello, affinato nel corso di oltre quindici anni di attività, ci ha permesso di sviluppare una solida competenza tecnica, sempre all’interno di mandati con primari istituti di credito. Nel 2022, forti di questa esperienza, abbiamo costituito Biofinance S.r.l., ottenendo la fiducia di Fides S.p.A., con cui condividiamo valori e missione. Oggi siamo una realtà strutturata, giovane ma solida, con una squadra coesa e obiettivi ambiziosi. Un ulteriore passo in avanti è rappresentato dall’apertura della nostra nuova sede.
Ci può descrivere questa nuova sede e le scelte che l’hanno ispirata?
Abbiamo scelto uno spazio ampio, di 650 m², che consente di organizzare in modo funzionale le diverse aree operative. Particolare attenzione è stata riservata all’area IT, strategica per i nostri progetti di sviluppo, e ad uno spazio dedicato all’introduzione di nuovi prodotti, come recentemente avvenuto con il Conto Corrente. La sede è situata in una posizione strategica, nei pressi dell’uscita autostradale e all’interno del polo finanziario-assicurativo della zona. Gli ambienti sono stati progettati per offrire ai nostri collaboratori un contesto accogliente e confortevole, in cui lavorare con serenità e senso di appartenenza. Una vera e propria “casa” per una consulenza sempre più mirata, resa possibile anche grazie al supporto costante del nostro partner.
Nicholas, qual è un ultimo elemento caratterizzante della vostra esperienza che le piacerebbe condividere con i lettori?
Sì, desidero sottolineare che Biofinance è concentrata sul business ma è anche attenta ai temi della sostenibilità. Il nostro nome riflette questa vocazione. Dal 2023, infatti, sosteniamo i progetti della società benefit Piantando, impegnata nel recupero dei rifiuti abbandonati. Un’iniziativa che abbiamo accolto con entusiasmo e che stiamo rilanciando proprio in questo periodo. Il nostro obiettivo è contribuire a lasciare alle generazioni future un mondo migliore, ricco di opportunità come quello che abbiamo avuto la fortuna di vivere.