Il Consiglio di Amministrazione è incaricato dei poteri generali di amministrazione ordinaria e straordinaria della società, a eccezione delle facoltà riservate per legge all’Assemblea.
Il CdA si occupa, tra le altre cose, di istituire, trasferire e sopprimere le dipendenze o le rappresentanze; di acquistare, costruire e alienare immobili diversi da quelli concessi in locazione finanziaria dal Banco, nell’esercizio della propria attività istituzionale; e di determinare i criteri per la direzione e il coordinamento delle società del gruppo bancario e delle altre società controllate, nonché dei criteri per l’esecuzione delle istruzioni della Banca d’Italia.
Il Consiglio di Amministrazione opera in diverse aree con compiti definiti.
Riguardo gli indirizzi che incidono sulla gestione degli affari, i piani industriali e finanziari, il sistema di controllo interno e la gestione dei rischi.
Ha la facoltà di emanarli e modificarli, in particolare il “ Regolamento Interno degli Organi Aziendali e di Gruppo ”. In caso di disposizioni riguardanti il sistema di controlli interni deve avere l’ approvazione del Collegio Sindacale.
Assunzione e cessione di partecipazioni che comportino variazioni del gruppo bancario o che comportino il superamento di soglie autorizzative secondo le disposizioni applicabili.
Delega, entro limiti stabiliti, le condizioni e le modalità per la compravendita di azioni di società controllate quotate in mercati regolamentati rispettando le norme vigenti in materia di emittenti, intermediari e mercati, e al di sotto delle soglie autorizzative.
Dei responsabili delle funzioni di controllo interno, su approvazione del Collegio Sindacale; istituzione, nomina e disciplina di comitati con funzioni propositive, consultive, di vigilanza e/o di coordinamento; nomina del Direttore Generale, dei Vice Direttori Generali, dei Dirigenti, con la determinazione dei loro poteri e di quelli dei Quadri Direttivi.