Barche e timonieri

Barche e timonieri

Questo numero della rivista si apre con un incontro “al vertice”: quello con Tommaso Cartone, già amministratore delegato del Banco e dall’aprile scorso vice Presidente del Banco e Presidente della Banca Popolare di Spoleto, cui abbiamo rivolto alcune domande sul Gruppo e sulla banca spoletina. E sempre in tema di “uomini al timone”, a pagina 27 è con vero piacere che documentiamo la bella sorpresa di trovare a bordo di Hidrogeno Banco Desio, l’imbarcazione a vela classe H22 sponsorizzata dal Banco, niente di meno che Torben Grael, velista di fama internazionale pluricampione olimpico, già tattico di Luna Rossa, nel corso di una recente regata sul lago di Como. Di passaggio in Italia, non ha voluto mancare a Valmadrera a una regata del campionato di categoria, bell’esempio di passione e di piacere nel tornare a regatare in acque conosciute da giovane e mai dimenticate.


Dai panorami lacustri si passa invece in Umbria per la nostra storia di copertina, dedicata a un’azienda fuori dagli schemi, operante nel campo aerospaziale: un’eccellenza industriale umbra per origini, italiana e internazionale per business e mercati, che insieme ad altre realtà imprenditoriali del Centro Italia contribuisce a smentire i luoghi comuni su una terra che, superficialmente, spesso viene associata solo all’agricoltura e alla trasformazione dei prodotti della terra.


Merita infine una segnalazione l’articolo di storia che apre (ma proseguiremo con un’ulteriore puntata nel prossimo numero) un nuovo capitolo della nostra narrazione dedicata alle vicende della prima guerra mondiale, sulle vicissitudini della Marina Italiana e in particolare di quelle relative all’utilizzo di un’arma che diverrà leggendaria: i motoscafi armati M.A.S., incubo della marineria austriaca del tempo.

Rubrica: 
Autore: 
Ultima modifica 26/02/2018