Missione: servizio a 360° per la clientela

È questo l’obiettivo dello Studio di architettura Zavaglia-Oriani, che considera indispensabilen il fornire ai clienti progetti e consulenze su misura – Il Team Anna Zavaglia

Anna Zavaglia«Oggi è inutile rinchiudersi nel proprio giardinetto. Bisogna aprirsi. Esplorare nuove strade. Cercare nuove opportunità che permettano di ampliare i propri orizzonti professionali e, di conseguenza, anche il mercato di riferimento». Quando parla, Anna Zavaglia è un torrente in piena. Nelle sue parole c’è la passione per il proprio lavoro («Al quale ho dedicato tutta la mia vita)», ma anche una visione innovativa della sua professione. Quella visione che le sta facendo affrontare nuovi percorsi alla ricerca di una via che permetta di rispondere meglio alle esigenze della clientela e di sconfiggere una crisi che sta mordendo non solo il mondo dell’industria, ma anche quello delle libere professioni. Anna Zavaglia è un architetto. Insieme alla collega Mary Oriani è titolare dello Studio Zavaglia-Oriani. Inoltre ha ideato il Team Zavaglia, un’idea innovativa nel suo settore. Ne abbiamo parlato con lei.

Quando è nato e di che cosa si occupa lo Studio Zavaglia-Oriani?

«Io ho iniziato a lavorare molto presto negli studi di architettura e ho sempre coltivato l’idea di poterne aprire uno tutto mio. In Mary Oriani, che già lavorava con me, ho trovato una partner ideale. Così, nel 1983, è nato lo Studio Zavaglia-Oriani. Ci occupiamo prevalentemente di ristrutturazioni di immobili: a partire dal disegno su misura, per proseguire con la scelta dei materiali, per finire con gli allestimenti e gli arredamenti. Abbiamo realizzato strutture ricettive, show-room, negozi, case per le vacanze, palazzine. Noi seguiamo una nostra linea di tendenza ma, all’interno di essa, ci piace che il cliente ritrovi il suo gusto. È per questo motivo che partendo dalle esigenze del cliente, cerchiamo di personalizzare il progetto tenendo sempre sotto controllo la qualità del progetto e del prodotto finale. A fianco delle ristrutturazioni negli anni si è sviluppata anche un’attività di progettazione di abitazioni residenziali (ville, palazzine, ecc.) e di stabilimenti (o ampliamenti di attività produttive) ».

Ma questo non le è bastato...

«Sono una persona che non si accontenta mai, per questo motivo ho voluto fare un passo in avanti. Mi sono chiesta che cosa il cliente volesse da noi. E mi sono accorta che ormai è indispensabile fornire un servizio il più possibile completo perché il cliente ha la necessità di essere seguito da figure professionali diverse che si muovono e interagiscono nell’ambito dello sviluppo progettuale. Così nel 2010 ho dato vita al Team Anna Zavaglia».

Di che cosa si tratta?

«È un gruppo di professionisti che offre alla clientela una serie completa di servizi che va dalla fase di sviluppo immobiliare alle attività tecniche e di progettazione, agli iter amministrativi. Grazie al know-how acquisito nel settore immobiliare, marketing urbano e valutazione di investimento, il Team si prefigge come obiettivo una progettazione consapevole, integrata e sostenibile, basata sul principio di un’architettura a misura di persona».

Ci può fare un esempio del vostro modo di operare?

«Molti clienti hanno aree industriali dismesse o edifici e si rivolgono a noi chiedendoci come possano essere valorizzati. In questi mesi, per esempio, stiamo lavorando su una villetta a Milano. Prima di intervenire sul campo, abbiamo valutato come questa costruzione potesse essere ampliata sfruttando le opportunità e rispettando i vincoli. Poi abbiamo deciso di trasformare la villetta in una palazzina. Terminati i lavori il proprietario avrà a disposizione alcuni appartamenti che darà in locazione, una palestra e un terrazzo che servirà come dehor per un ristorante. Questo esempio dimostra come il nostro sia un intervento articolato, che scommette sulla valorizzazione degli immobili esistenti. Ci tengo a precisare che il Team lavora sempre a stretto contatto con lo Studio Zavaglia-Oriani. Un legame intenso e inscindibile».

Nei progetti come interagiscono i diversi professionisti?

«All’interno dello studio abbiamo le risorse umane che ci servono per sviluppare il progetto. Ma se questo progetto richiede anche le competenze di altri professionisti, allora ci rivolgiamo a chi ha queste competenze: ingegneri, avvocati, commercialisti, notai, geometri, ecc. Per esempio per trattare con i Comuni ci avvaliamo della competenza di avvocati amministrativisti. Ma è sempre più necessaria una collaborazione anche con altri studi di architettura. A Sanremo, per esempio, abbiamo recentemente lavorato con architetti del posto per ristrutturare una villa. È stata una collaborazione intensa e proficua nella quale entrambi gli studi hanno messo a disposizione le loro competenze. Il mio modello sono i grandi studi legali statunitensi che offrono al cliente un servizio a 360°. Non sono ancora arrivata a quel punto, ma il mio cammino va in quella direzione».

Studio Zavaglia e Oriani Architetti, piazza Aquileia 8, 20144 Milano
http://www.zavagliaeorianiarchitetti.com/

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Ultima modifica 16/01/2015