Governare le leve della vicinanza ai clienti

Intervista a Emanuele Cacciatore, Responsabile Marketing Banco Desio
Governare le leve  della vicinanza ai clienti

Qual è la funzione della Direzione Marketing in una banca?
Nella più classica accezione, il Marketing in Banca significa individuare necessità, bisogni e valori di un mercato obiettivo e mettere in moto delle leve specifiche per soddisfarli meglio dei concorrenti. Tuttavia il Marketing si è evoluto e oggi ha la missione di costruire, consolidare e accrescere la fiducia dei clienti, agendo sulla “customer experience”, che è il veicolo principale per creare il legame tra il cliente e la banca. Ovviamente tutto ciò ha come obiettivo quello di attrarre nuovi clienti, incrementare il cross-selling, migliorare la retention e rafforzare la missione di banca nel territorio. Ciò è possibile solo se si pensa alle filiali come luogo dei servizi alla persona.

Prevale la pianificazione strategica, il posizionamento di mercato o l’individuazione del target dei clienti?
La pianificazione sta alla base di tutto; se prima non si fissano gli obiettivi e i mezzi con i quali si vogliono raggiungere tali obiettivi, si rischia di andare in direzioni che solo troppo tardi si potrebbero rivelare improduttive. Un esempio è rappresentato dal nostro Piano Industriale del prossimo triennio, che è stato un percorso molto importante per l’acquisizione di maggior consapevolezza dei nostri punti di forza, sui quali fare leva per traguardare gli obiettivi di crescita che sono nelle nostre possibilità. Grazie a questa analisi, su basi di trasparenza, sostenibilità e ambizione, possiamo quindi fare scelte di posizionamento di mercato e di target di clienti.

Le banche nell’opinione pubblica degli ultimi anni hanno una reputazione poco lusinghiera; quali azioni mette in campo il Marketing per combattere questi pregiudizi?
Il Banco Desio gode di una solida reputazione e customer satisfaction presso la propria clientela, grazie alla capacità dei nostri colleghi nelle filiali di sviluppare una relazione orientata a vicinanza, empatia e qualità del servizio. In questi casi il ruolo del Marketing è ancora più delicato, perché deve garantire ai colleghi nelle filiali un livello di servizio interno tale non solo da non avere cadute nel rapporto di fiducia che si è consolidato nel corso degli anni, ma anche la possibilità di crescere con servizi innovativi e su misura e che permettano di condividere idee, obiettivi e progetti.

Il futuro del Marketing sono il Digital Marketing e il Social Media Marketing? In quale proporzione l’uno o l’altro?
Il digitale ha cambiato il modo di fare banca, ma nella nostra banca la tecnologia non sostituisce le filiali, che rimangono al centro del modello di business, come lo sono le persone che ci lavorano. Il nostro nuovo Piano Industriale indirizza gli investimenti sul digitale, ma lo mette al servizio del rapporto diretto delle filiali con il territorio. È quindi una scelta non solo tecnologica, ma soprattutto strategica che permette di allargare il portafoglio di offerta dei prodotti e servizi bancari, aumentando la frequenza di interazione tra banca e cliente con la rete territoriale.

Quanto contano per una banca il numero di follower e di like?

Usiamo i social network per raggiungere meglio il territorio e in questo senso non ci guidano follower e like, perché il nostro modo di fare banca si basa sulla relazione di fiducia tra persone.

Che differenza c’è tra fare Marketing e fare pubblicità?
C’è una grande differenza: la capacità di comunicare la value proposition di un prodotto o di un servizio riflette il lavoro che si è fatto su altre leve, come lo sviluppo del prodotto, la scelta del canale distributivo e il pricing. Il Marketing ha prima di tutto l’obiettivo di lavorare bene su tutte queste leve, e solo successivamente di sviluppare e creare una efficace campagna comunicativa, con la scelta del canale di comunicazione (tv, advertising, sponsorizzazioni, cartelloni pubblicitari, pubblicità sui media). Le leve fondamentali attraverso le quali il Marketing agisce sono i prodotti, i canali distributivi, il prezzo e la comunicazione. La pubblicità è quindi solo una parte dell’ultima di queste quattro leve, a servizio del mondo del Marketing che è molto più ampio.

Il Marketing del Banco Desio è un Marketing territoriale?
Decisamente. È territoriale, perché deve indirizzarsi a supportare l’attività commerciale della rete, che ha una sua anima spiccata di reattività e vicinanza territoriale alla clientela. La rete è la vera banca del territorio, oltre ogni slogan; lo si è visto chiaramente durante i periodi di lockdown: i colleghi con grande spirito “imprenditoriale”, grazie anche a un gioco di squadra con le funzioni centrali, sono riusciti a garantire la massima vicinanza e la più ampia accessibilità a tutti gli schemi di legge, decreti di liquidità e garanzie pubbliche. Il nostro Marketing è tutto indirizzato a proteggere e potenziare questa straordinaria vocazione.
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Ultima modifica 12/03/2021